Archivio di Maggio 2009
Lettera di Paola Coira
Carissimo Marco,
queste mie parole non riusciranno mai ad esprimere la gratitudine, la riconoscenza, la stima e il mio affetto per tutto quello che hai fatto prima al fianco di Guido e per quello che stai facendo ora che Guido è al nostro fianco.
Con la vivacità intellettuale che ti contraddistingue, hai collaborato fedelmente, costantemente e, (lasciamelo ricordare) gratuitamente con Guido, dando sempre un valido contributo in ogni occasione. Anche nell’ideazione di questo spazio mediatico e nelle tante idee e progetti che hai in mente per ricordare Guido, mi sembra di leggere, oltre alla tua sana inquietudine e ribellione per le ingiustizie, il bisogno di urlare a tutti il dolore e la paura che tanto venga perso e di comunicare la gratitudine e l’ammirazine che avevi per l’amato Professore, in modo che altri la possano condividere e testimoniare; per sentirci meno soli e per riempire un grande vuoto.
Solo ora, nonostante fossi stata informata da tempo dell’esistenza, mi sono avvicinata al sito. Grazie Marco e grazie a tuo fratello Diego, per queste pagine colorate d’azzurro che trasmettono subito un senso di tranquillità, ci accolgono con delicatezza e ci permettono di esserci condividendo qualche ricordo del nostro vissuto con Guido. Di esserci e di sentirci uniti e più vicini.
Leggere queste pagine e accorgermi della sensibilità e dell’attenzione da parte di tutti, nel cogliere le peculiarità della personalità di Guido, della sua presenza discreta sempre, mi commuove. Ancora una volta mi conferma quante persone belle ed uniche Guido avesse vicino e mi ricorda di come sapesse avvicinarne sempre altre, in ogni occasione. Il barista, il libraio, l’amico dell’amico, chiunque era un potenziale amico da coltivare; “agganciato” prima con una battuta e poi, nel corso della frequentazione, anche con qualche piccolo dono scelto sempre con attenzione appositamente per il destinatario, l’amicizia nasceva e cresceva.
Amava veramente stare insieme, condividere, scherzare. E amava i “suoi” studenti. Quante volte arrivando al parcheggio dell’università, prima o dopo la lezione, l’ho sentito esclamare: “i miei studenti, guardali!”. Per lui tutti i ragazzi seduti sul prato erano “suoi studenti”, indistintamente. Ed era in questi giovani che aveva grande fiducia.
Ora vorrei condividere con tutti i lettori, la lettera che la cara amica Mara ha scritto per ricordare Guido il giorno della cerimonia funebre ma che poi non è stata letta. Insieme alle altre testimonianze, trovo che anche Mara sia riuscita a ricordare Guido in modo significativo.
Grazie a tutti. A presto
Paola
Mara Mori
9 aprile 2009
Guido carissimo,
mai avrei pensato di scrivere per ricordarti, mai avrei pensato di dover trovare parole per un fatto inspiegabile che ha coinvolto e sconvolto le nostre vite; ma cercherò di farlo per te, per noi, per gli amici che tu hai lasciato, per gli affetti che hai saputo creare, per la felicità che ci hai saputo donare, senza cadere nell’abusato linguaggio retorico da te tanto detestato.
Queste parole cercano di ripercorrere l’incontro bellissimo che abbiamo avuto con te molti anni fa in Savoia, un incontro gioioso, legato a giochi, camminate, serate impegnate a sorseggiare vini francesi di cui portavi poi i tappi in tasca , per poterli annusare a lungo. Ci ha unito, da subito, un sentire positivo, uno stato d’animo di fiducia, un riconoscimento che ci ha accompagnato nel tempo. Poteva succedere che dopo molti mesi ci arrivasse un messaggio, prima via postale, ora via internet o sms con gli auguri per qualche ricorrenza speciale o stagionale, l’ultima è del 21 marzo di quest’anno con l’augurio di una dolce e lunga primavera. Hai scritto del dono nell’occidente “ricordando che il significato del dono potrebbe essere ciò che è sempre imprevedibile verso l’altro ed estraneo ad una logica dello scambio interessato”.
Capisco solo oggi quanto questo tuo essere imprevedibile ma sempre presente nei momenti importanti sia stato per me, per noi tuoi amici, un dono di preziosa e affettusa amicizia e questa amicizia ci abbia arricchito e accompagnato nel tempo ed abbia creato quel sottile, impalpabile tessuto che attraversa e costruisce le nostre vite.
Mi piace ricordare quante volte siamo rimasti con te e con Paola nella tua casa a Roma; hai ospitato spesso giovani ragazzi stranieri che vivevano con noi per un anno in Italia e l’accoglienza era sempre completa, senza riserve, felice di accompagnarli in quel momento straordinario della loro vita.
I viaggi e le esperienze del singolo per te non potevano fare a meno dell’incontro con altre persone ed è così che io, mia sorella Deso, Guido, i miei figli Giorgio e Giulio, mia mamma Anna, mio fratello Antonio con Luca e Stefano, ti abbiamo conosciuto ed è così che ti ricordiamo oggi e per sempre.
Vorrei dedicarti una poesia di Pier Paolo Pasolini, da te tanto ammirato per essere stato quella coscienza critica, controcorrente,intrisa di puritanesimo antico, quella stessa coscienza che noi abbiamo visto in te; una poesia che credo possa solo in parte ripercorrere i tuoi anni più recenti:
“ Amo la vita così ferocemente, così disperatamente:
dico i dati fisici della vita, il sole, l’erba, la giovinezza…
e io divoro, divoro, divoro…come andrà a finire non lo so”.
Guido sei stato per noi una presenza importante e lieta, ci hai donato felicità e spero non ti dispiaccia se ti accompagno oggi con gli auguri che tu facesti a Giulio nel 2003, in occasione della sua partenza per la Nuova Zelanda.
Guido
“ ti accompagnamo tutti verso nuove terre,
per felici scoperte e straordinari incontri,
con il cuore e i pensieri più belli”, Mara e i tuoi amici
Incontro 29 maggio a Campo de’ Fiori, Roma
Care amiche, cari amici,
ogni anno Guido Zingari aveva piacere ad incontrare i suoi studenti fuori dalle mura universitarie, per conoscerli meglio, per parlare con loro in ambienti informali ma a lui molto cari, come Campo de’ Fiori, per poi concludere la serata in un locale, mangiando insieme.
Quest’anno il corso ha avuto luogo nel secondo semestre accedemico e quindi questo incontro non c’è stato. Così, per ricordarlo in un modo che sicuramente a lui piacerà, vorremmo comunque organizzare un incontro fra studenti ed ex-studenti. Incontrarci in suo nome non soltanto per commemorarlo, ma per condividere la sua eredità filosofica e per ricordare l’esempio da parpetuare nelle nostre vite, orfane, ma colme di riconoscenza. Potrebbe essere anche un incontro per iniziare a mettere in contatto fra loro le molte iniziative che già hanno impresso nel proprio dna il nome di Guido Zingari.
L’appuntamento, dunque, è per il 29 maggio 2009, alle ore 19 nei pressi della statua di Giordano Bruno, in Campo de’ Fiori, a Roma. Tutti gli studenti vecchi e nuovi sono invitati a partecipare. Aiutateci a far circolare l’informazione di questo incontro e fateci sapere se sarete con noi.
Cari saluti,
Marco Caponera
Bibliografia
Bibliografia di Guido Zingari
Questa bibliografia è da considerarsi ancora incompleta e in alcuni punti imprecisa, stiamo continuamente confrontando le fonti e correggendo questo elenco, chiunque possedesse informazioni a riguardo è caldamente invitato a farcele avere. Gli articoli che compaiono in forma completa su questo sito sono evidenziati, cliccando sul link è possibile accedere direttamente al testo in formato pdf, progressivamente verranno resi tutti disponibili per la lettura. Per quanto riguarda i libri su supporto cartaceo i link portano al sito web dell’editore che li ha pubblicati o a siti web dove è possibile reperire i volumi.
Saggi e articoli in italiano
1976
– La possibilità nella logica e nella morale dì G W. Leibniz, in: Giornale critico della filosofia italiana, 1976, v. 55, p.387-395
1977
– Condizioni per una lettura della Teodicea di G.W. Leibniz, 1977, Archivio di filosofia, n. 2-3, pp. 457-468
– L’interpretazione della «possibilità» in Heidegger, in «Aquinas», XX, 2, 1977, p. 255-
1982
– G.W. Leibniz, Lettera a Remond De Montmort sul progetto di una lingua universale, a cura di Guido Zingari
– I.F. Lamprecht, Vita di Leibniz, a cura di Guido Zingari, Salerno-Roma, Ripostes, 1982
– Leibniz e l’idealismo tedesco, in Annali n.4 1982-1983, p. 249-271
1983
– Heidegger. I sentieri dell’essere, Roma, Studium, 1983
1984
– Note ad una lettura kantiana di Leibniz nella Critica della ragion pura, in AA.VV. Kant a due secoli dalla Critica, a cura di G. Micheli e G. Santinello, Brescia, La Scuola Editrice, 1984, pp. 307-313.
– L’arte della persuasione inesistente. Note alla «Rhétorique» di B. Lamy, in Atti del XXVIII Congresso Nazionale di Filosofia, CEDAM, Padova 1984, pp.
– La pratica della probità. Riflessioni sulla politica in Leibniz. In “Studium”, 4, 610-611
1986
– Il soggetto e l’ermeneutica del possibile in Ernst Bloch, in: Aquinas 29.1986, p. 549-556;
– G.W. Leibniz e J. Locke a confronto. Per una rilettura dei «Nuovi Saggi», Verona.
– Conoscenza virtuale ed esperienza in Leibniz e Locke. In: Itinerari e prospettive del personalismo : scritti in onore di Giovanni Giulietti . – Milano : Istituto Propaganda Libraria, 1986. p. 361-369.
1987
– La comprensione della possibilità. Riflessioni su «Per una fenomenologia ermeneutica» di E. Nicoletti, in: Aquinas 1987 n. 1 p. 141-146
1988
– Pensiero di Leibniz e linguaggio della Teodicea, in: «Archivio di Filosofia», LVI (1988), 1-3, pp. 85-96.
– Il soggetto e la comprensione del possibile, in: Armando Rigobello, Soggetto e persona. Ricerche sull’autenticità dell’esperienza morale, Roma : Anicia, 1988, pp. 53-67
1989
– Domanda e definizione nella filosofia di Heidegger: Motivi e riflessioni tratti da “Was ist das – die Philosophie?” In: Aquinas 32 (1989), pp. 323-336
1991
– Leibniz, Hegel e l’Idealismo tedesco, Milano, Mursia, 1991; tr. tedesca: Leibniz, Hegel und der Deutsche Idealismus, Würzburg, J. Röll, 1993
1993
– Il proscritto del re. Leibniz “gentilhomme de coeur”, in aut aut 1993, n. 254-255
– Leibniz, San Tommaso e la scolastica., in: Aquinas 36, no. 1 (1993): 265- 298
– Martin Heidegger: il “segreto” del seminario. Il testo e l’alterità, in AA.VV., Interiorità e comunità. Esperienze di ricerche in filosofia, (a cura di A. Rigobello), Edizioni Studium, Roma 1993, pp. 279-285
1994
– Invito al pensiero di Gottfried W. Leibniz, Milano, Mursia, 1994
1995
– G.W. Leibniz. Mondi possibili e musei della verità, in: Archivio di Filosofia, Volume vol.63 no.1, p. 249-258
1996
– Oscenità interiori. Linguaggio ed ambiguità, Genova, Costa & Nolan, 1996
1999
– Il pensiero in fumo. Giordano Bruno e Pasolini: gli eretici totali, Milano, Costa & Nolan
2000
– Considerazioni su parafrasi e traduzioni in M. Heidegger, in: “Magazzino di filosofia”, 2000, Fascicolo: 2/3 N. pagine: 1
– Speculum possibilitatis. La filosofia e l’idea di possibile, Milano, Jaca Book, 2000
2004
– Il rifiuto: questione di vita o di morte. Pasolini o il destino del rifiuto e dei rifiutati in una società impura
Kainos n. 4-5/2004 http://www.kainos.it/numero4/ricerche/zingari.html
2005
– Il dono e l’occidente. Conversazione su un gesto inspiegabile. Roma, Le nubi edizioni, 2005
– Giordano Bruno, una vita come eresia, in: Libertaria, n. 1, 2005, pp. 69-72
2006
– Ontologia del rifiuto. Pasolini e i rifiuti dell’umanità in una società impura.
2007
– Il respiro del funambolo. Sulla poetica speculativa di Rubina Giorgi, in: Agalma 2007, n. 14, p. 80-86
2009
– Campo de’ Fiori e Giordano Bruno, edizione bilingue (italiano, inglese), Roma, libreria Fahrenheit 451, 2009
2016
– Il pensiero in fumo, Giordano Bruno e Pasolini gli eretici totali. Roma, Rogas Edizioni, riedizione a cura, e con una postfazione, di Marco Caponera
2018
– Oscenità interiori e altri saggi, Edizioni Haiku, 2018, Cura e Prefazione di Marco Caponera
Saggi e articoli in tedesco (Deutsch)
1980
– Die Philosophie von Leibniz und die « Deutsche Logik » van Christian Wolff. In: Studia Leibnitiana. 12 (1980) 265-278
1986
– Die Leibniz-Rezeption im Deutschen Idealismus und bei Hegel (Studia Leibnitiana. Supplementa ; 26, pp. 268-288)
1989
– Brentano und Leibniz: Erkenntnistheoretische Grundlagen, in: Brentano Studien.Internationales Jahrbuch der Franz Brentano Forschung 2: 31-42.
1990
– Leibnizsches Denken und die Sprache der Theodizee, In: Studia Leibnitiana – 16 : Leibniz in Berlin, Symposion der Leibniz-Gesellschaft u.a., Berlin, 10. bis 12. Juni 1987
1993
– Leibniz, Hegel und der Deutsche Idealismus, Würzburg, J. Röll, 1993
1994
– Leibniz, Thomas von Aquin und die Scholastik, In: Leibniz und Europa : Internationaler Leibniz-Kongreß <6, 1994, Hannover>. – Hannover.
1998
– Die Sprache zwischen den Kulturen und Wisseschaften, Klagenfurt, 1998
Saggi e articoli su Guido Zingari e sul suo lavoro
2009
2015
– Fabio Pierangeli, Per Guido Zingari: la morte, gli spazzini di Roma e l’ontologia del rifiuto. Incipit. Associazione Testori. 11 aprile 2015.
– Valerio Carbone, Recensione de Il Pensiero in fumo, Rogas Edizioni 2016.